Acaro rosso del pollo: cosa fare se arriva in casa!

L’acaro rosso è un aracnide minuscolo, bravissimo a trovare nascondigli inviolabili e con un’elevata capacità di resistere agli antiparassitari: il suo nome scientifico è Dermanyssus gallinae ed è tra i parassiti del pollame più difficili da debellare.

Tipico degli allevamenti avicoli, in realtà vive parassitando non solamente polli e galline, ma anche piccioni, uccelli selvatici e da compagnia e, se introdotto accidentalmente in ambienti domestici, attacca pure l’uomo.

Il suo corpo, dotato di otto zampe, raggiunge la dimensione massima di 1 mm ed è di colore grigiastro, ma diventa rosso quando ha succhiato il sangue. Di giorno sta lontano dagli uccelli, trovando rifugio in crepe, anfratti, sotto la polvere o all’interno di buchi piccolissimi; di notte, invece, esce per salire sull’animale ospite e nutrirsi.

In condizioni ottimali di calore (25-30°C) e di umidità (60-70%) si riproduce molto velocemente: in un allevamento di pollame, durante la stagione estiva, un’infestazione di Dermanyssus gallinae può contare milioni di esemplari. Tuttavia anche quando le temperature sono di gran lunga inferiori o la disponibilità di cibo è scarsa l’acaro rosso riesce a sopravvivere per mesi. La sua resilienza è proverbiale, come pure il suo adattamento e la capacità di non soccombere ad antiparassitari sia naturali che chimici.

Gli effetti di un’infestazione sul pollame possono essere devastanti: le punture di acaro rosso provocano prurito intenso e costante, causando sofferenza fisica e psicologica che a sua volta danneggia la produzione di carne e uova. Gli uccelli si stressano, dimagriscono; il piumaggio appare scomposto e deteriorato dai tentativi di lenire il prurito. Infine diventano anemici, debilitati e contraggono facilmente infezioni batteriche. Possono arrivare persino alla morte.

Gli allevamenti avicoli professionali seguono specifiche procedure di Pest control per scongiurare la diffusione di Dermanyssus gallinae tra il pollame.

La cura scrupolosa della manutenzione di passatoi, giunture di gabbie e mangiatoie, attrezzature, porte, finestre e pareti è il prerequisito fondamentale al fine di evitare la creazione di microspazi in cui i parassiti potrebbero annidarsi.

È inoltre necessario pianificare interventi periodici per ispezione, pulizia e sanificazione degli ambienti con prodotti ad hoc, che siano efficaci contro i parassiti e rispettosi della salute degli uccelli.

Non è raro purtroppo che l’acaro rosso del pollo arrivi anche in casa. Può succedere, ad esempio, che si attacchi agli abiti delle persone che lavorano negli allevamenti avicoli o abbiano a che fare con animali da cortile e che il parassita venga così trasportato negli ambienti domestici. Oppure che l’infestazione sia causata dalla vicinanza dell’abitazione a luoghi assiduamente frequentati da piccioni e altri uccelli o persino da un nido infettato, che si trova sotto il tetto. Certo è che il Dermanyssus gallinae, una volta che è stato separato dall’ospite d’elezione, è costretto ad adattarsi al nuovo contesto e, nella ricerca di cibo, attacca i mammiferi e l’uomo.

I segni di un’infestazione sono la comparsa di prurito, punture e dermatiti sugli abitanti: problematiche che nessuna cura dermatologica riesce a risolvere efficacemente, fino a che non viene eliminata la causa ambientale, ossia la presenza in casa dell’acaro rosso del pollame.

La lotta contro il Dermanyssus gallinae è impegnativa, complicata da una serie di fattori.

• Il parassita trascorre molto tempo lontano dall’animale ospite, rifugiandosi in piccolissimi anfratti difficili da scovare e da raggiungere.
• È estremamente prolifico e dopo appena 48 ore le larve sono in grado di nutrirsi, dopo una settimana diventano adulti.
• Ha una forte capacità di adattamento e sopravvive anche a lunghi periodi di digiuno.
• Sviluppa resistenza ai trattamenti antiparassitari.

Chi ha un allevamento professionale dovrebbe stipulare una collaborazione continuativa con una ditta di disinfestazione pere mettere in atto un piano di Pest Control.

Ciò consente, infatti, di lavorare efficacemente sulla prevenzione delle infestazioni, attraverso una serie di misure e di interventi che sono strutturati per la specifica realtà aziendale.

Tuttavia tenere alta l’attenzione nei confronti del Dermanyssus gallinae e di altri parassiti è importante anche per chi ha animali da cortile per diletto o semplicemente vive in prossimità di allevamenti.

Se si ha il sospetto che l’acaro rosso del pollo sia giunto in casa, la prima cosa da fare è rivolgersi ai professionisti della disinfestazione che, dopo aver effettuato un sopralluogo per valutare sia le cause e il livello raggiunto dall’infestazione che le caratteristiche del contesto, decideranno come intervenire per risolvere il problema in maniera rapida, rispettosa dell’ambiente, sicura per la salute delle persone e degli animali non bersaglio.

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