Mentre la natura si veste di colori caldi e meravigliosi, tutti gli animali si preparano a affrontare una stagione più complicata: il freddo e la scarsa disponibilità di cibo sono minacce per la sopravvivenza, a cui ogni specie risponde con strategia.
Per la maggior parte degli insetti, che vivono in centri urbani, la soluzione più semplice è entrare all’interno degli spazi abitati dall’uomo: si tratta di luoghi protetti, riscaldati, colmi di scorte a cui attingere per nutrirsi anche durante l’inverno.
CHI SONO GLI INFESTANTI PIÚ DIFFUSI IN AUTUNNO?
Primi fra tutti ci sono le blatte. Le piogge autunnali, improvvise e abbondanti, le spingono a risalire dai condotti fognari alla ricerca di una tana più asciutta e confortevole.
All’interno delle abitazioni, nelle industrie e nei magazzini di merci alimentari troveranno il modo di affrontare l’inverno senza problemi; le loro uova deposte al sicuro nelle ooteche resisteranno a lungo, sino al momento favorevole alla schiusa. Monitoraggio e prevenzione costante sono fondamentali, se si vogliono raggiungere risultati soddisfacenti e duraturi nella lotta contro questi pericolosi infestanti.
A settembre, ottobre e novembre anche le fastidiose zanzare sono a caccia di un comodo rifugio, in cui svernare. Prendono di mira scantinati, cantine, garage e ogni luogo che abbia la giusta percentuale di umidità, tale da permettere di deporre le uova.
I trattamenti adulticidi antizanzara realizzati durante i mesi autunnali sono un’arma potentissima, insieme all’anti-larvale da programmare all’inizio della primavera: bloccheranno sul nascere le infestazioni che, una volta estese, sarebbero molto più difficili da debellare.
Diapausa: come fanno gli insetti a sopravvivere in condizioni estreme
A questo punto è necessario soffermarci un momento su questa particolare capacità di moltissimi insetti: mettersi in pausa! Il termine scientifico del fenomeno è “diapausa” e consiste in uno stato di dormienza, in cui il metabolismo rallenta, le funzioni vitali sono sospese e l’organismo resta inattivo per tutto il tempo necessario.
Esistono due tipi di diapausa:
- Obbligatoria, ossia predeterminata geneticamente e funzionale per alcuni passaggi fondamentali degli stati biologici. L’insetto gode così di una protezione speciale, durante le fasi più delicate del suo sviluppo.
- Facoltativa, ossia un meccanismo di difesa straordinario, che può essere attivato in risposta agli stimoli ambientali. La riduzione delle ore di luce, temperature estreme e la carenza di cibo sono i principali fattori che spingono l’insetto a mettersi in questa modalità per assicurarsi la sopravvivenza fino al verificarsi di condizioni di vita migliori.
Oltre agli insetti, una soglia di attenzione elevata deve essere riservata a ratti e topi. Se è vero, infatti, che in ogni periodo dell’anno essi infestano i luoghi in cui vive l’uomo, lo è altrettanto che l’autunno rappresenta la stagione più critica.
Il taglio dei campi, le piogge e il clima che si fa rigido spingono i roditori a rifugiarsi in ambienti chiusi, domestici o industriali.
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PREVENZIONE IN CASA
Esistono una serie di buone abitudini che ci aiutano a prevenire la presenza di parassiti negli ambienti domestici.
- Innanzitutto possiamo utilizzare barriere fisiche, che ne ostacolino l’ingresso, come zanzariere, tappi per lavelli e scarichi, stucco o silicone per sigillare crepe nei muri, fessure dei battiscopa o intercapedini.
- Dobbiamo fare in modo di non offrire loro la possibilità di reperire cibo: ad esempio, conservandolo in contenitori ermetici, rimuovendo tempestivamente gli avanzi dalle ciotole degli animali domestici e sigillando i bidoni dei rifiuti.
- Altrettanto importante è evitare i ristagni d’acqua e l’umidità. Zone particolarmente critiche sono cantine e garage.
- Un’ultima accortezza riguarda il controllo della vegetazione circostante, evitando piante striscianti e rampicanti e potando i rami che potrebbero condurre a tetti e sottotetti.
Tuttavia può sempre accadere che, nonostante l’impegno nella cura e nell’igiene della casa, insetti e roditori trovino il modo di stabilirsi al suo interno.
Non c’è rimedio più efficace e veloce che rivolgersi a una ditta di professionisti:
- Le competenze scientifiche specialistiche e l’esperienza maturata sul campo permettono ai disinfestatori di riconoscere immediatamente le cause e le possibili soluzioni del problema.
- I prodotti utilizzati sono approvati dal Ministero della Salute, scelti tra quelli con minor impatto ambientale e, essendo a uso professionale, hanno un’efficacia superiore a quelli per uso domestico.
- Conoscenza e dimestichezza sono inoltre la garanzia più importante per non mettere a rischio la salute delle persone e degli animali non bersaglio della disinfestazione.
PREVENZIONE IN AZIENDA
Tutte le aziende, ma soprattutto quelle appartenenti alla filiera agroalimentare, possono proteggersi dai danni economici e d’immagine provocati dalle infestazioni, grazie al servizio specializzato di Pest Control.
Questo consiste in un rapporto di collaborazione continuativa tra la ditta di disinfestazione e l’azienda, che permette di adottare un sistema di prevenzione completo ed efficace, perché strutturato su misura delle caratteristiche e dei bisogni dell’azienda.
Si comincia dalla mappatura dei fattori di rischio e si lavora quindi per minimizzarli, attraverso azioni correttive sia sugli ambienti che sui comportamenti dei lavoratori.
Inoltre, si predispongono gli strumenti di monitoraggio e un calendario di visite in azienda, durante le quali i disinfestatori effettuano i controlli. Qualora rilevassero qualche criticità, essi sarebbero subito pronti a fare il necessario per ripristinare la massima sicurezza per la salute pubblica, stroncando sul nascere possibili infestazioni.
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